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Attualità

Attualità, 8/2024

Russia - Ucraina: la guerra santa di Putin

E le sconcertanti dichiarazioni di Cirillo

Gianfranco Brunelli

Doveva essere il patriarca che avrebbe avvicinato Mosca alla Chiesa di Roma e all’Europa, che avrebbe dato un significativo sviluppo al dialogo ecumenico. Del resto si era reso protagonista di un incontro storico, il primo tra un vescovo di Roma e un capo della Chiesa russa dallo scisma con gli ortodossi del 1054. L’incontro era avvenuto all’aeroporto dell’Avana, il 12 febbraio 2016.

 

Russia - Guerra: non parliamo di questo

I russi e l’apatia che pervade la società.
 In attesa che anche questa tempesta passi

Stefano Caprio

Una delle conseguenze della strage del Krokus City Hall [del 22.3.2024; ndr] a opera dei terroristi dello Stato islamico-Khorasan, oltre al rigurgito d’intolleranza verso i migranti dell’Asia centrale presenti in tutta la Russia, è l’ulteriore sprofondamento della popolazione russa nell’apatia e nella depressione.

Santa Sede - Politica internazionale: la diplomazia possibile

Intervista a mons. Richard Gallagher

Gerard O’Connell

A colloquio con l’arcivescovo Gallagher, nominato da Papa Francesco segretario per i Rapporti con gli stati nel novembre 2014.

Anglicani - Cattolici: alle donne dico di perseverare

Intervista a Jo Bailey Wells

Mauro Castagnaro

Jo Bailey Wells, vescovo donna dal 2016 al 2023 di Dorking, diocesi suffraganea di Guildford della Chiesa d’Inghilterra, e da un anno segretaria generale aggiunta della Comunione anglicana (con compiti di servizio e collegamento verso i membri dell’episcopato di tutto il mondo), è stata invitata da papa Francesco alla riunione del Consiglio dei cardinali del 5 febbraio scorso per spiegare come la Chiesa d’Inghilterra e la Comunione anglicana sono arrivate a ordinare le donne.

 

Ministeri - Chiesa antica / 2: servi e leader

L’evoluzione dei ministeri e delle loro caratteristiche nelle prime comunità

Fabio Ruggiero

Delle lettere autenticamente paoline (cf. Regno-att. 6,2024,144ss), solo Filippesi menziona le figure degli episcopi (l’impiego di questo termine va sicuramente preferito a quello di vescovi, che rimanda a una situazione istituzionalizzata solo successivamente) al plurale, assieme ai diaconi. Ma che funzione hanno tali figure all’interno della lettera?

 

Santa Sede - Sinodo sulla sinodalità: il Sinodo oltre il Sinodo

Al lavoro un totale di 15 gruppi, 10 dei quali fino al 2025

Maria Elisabetta Gandolfi

Venerdì 15 marzo scorso la Segreteria generale del Sinodo dei vescovi ha presentato in conferenza stampa due nuovi documenti che, assieme a una lettera del papa al card. Mario Grech, segretario generale, sono un ulteriore passo verso la definizione dell’oggetto della II sessione della XVI Assemblea generale, che si terrà in ottobre.

 

Brasile - Influencer cattolici: il Vangelo secondo l’algoritmo

Risorse (alcune) e rischi (molti) di una nuova figura nell’infosfera ecclesiale

Joaquim Giovani Mol Guimarães

Nella società contemporanea non poche persone utilizzano le reti sociali digitali e altre piattaforme on-line per condividere con i propri follower messaggi religiosi e spirituali, utilizzando un linguaggio innovativo. Si tratta di «influencer digitali della fede». In particolare in Brasile esiste un gran numero e una grande varietà di persone che lavorano sulle reti sociali digitali in nome della fede cattolica, costituendo un fenomeno che può essere meglio compreso solo in modo inter- e trans-disciplinare.

 

Francia: più di 12.000 battesimi di adulti nel 2024

Lorenzo Tamberi

Italia - Facoltà teologica dell’Emilia Romagna: Bibbia e riforma della Chiesa

Un dibattito tra rivisitazione della Tradizione e decostruttivismo

Francesco Pieri

Con il titolo «La Bibbia per la riforma della Chiesa» si è svolto nei giorni 12 e 13 marzo scorsi il XVIII convegno annuale della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna (FTER), a cura del Dipartimento di storia della teologia. Nel corso delle 3 sessioni sono intervenuti alcuni docenti della Facoltà, affiancati da altri relatori italiani e stranieri, il cui impegno ha consentito all’evento di mantenere un buon livello nelle diverse relazioni e nella discussione con i numerosi partecipanti.

 

Italia - Chiesa cattolica: energia di comunità

Una risposta alla crisi ambientale
e al rischio povertà

Paolo Tomassone

Chiunque abbia un tetto da mettere a disposizione è benvenuto. «Ci rivolgiamo alle parrocchie, ma anche alle singole famiglie, alle aziende e a chi ha capannoni dismessi e quindi tetti molto ampi». Gli unici esclusi sono i campi agricoli: «La terra è sacra, serve per le coltivazioni e non vogliamo che venga invasa da pannelli fotovoltaici, come purtroppo sta già avvenendo in giro per l’Italia».

 

Cultura - Cinema: di chi sono figli i figli?

Adozione, affido e discendenza visti dalla cinepresa

Arianna Prevedello

Negli ultimi anni la genitorialità non biologica, di cui si fa esperienza attraverso l’istituto dell’affido e dell’adozione, è sempre più al centro della narrativa cinematografica. Senza dubbio emerge anche una particolare attenzione per tutte quelle situazioni di passaggio come le case famiglia o le comunità educative, altrettanto attive nel creare un clima domestico con un’attenzione educativa e di cura autorevole e amorevole.

Il mito delle radici cristiane dell’Europa

L’analisi storica di Sante Lesti

Daniele Menozzi

Il discorso pubblico di papa Francesco sull’Europa si è spesso caratterizzato per un riferimento storico. Il pontefice ha ricordato che si è persa memoria di quanto accadde all’indomani della Seconda guerra mondiale. Allora i leader di paesi coinvolti nel tragico conflitto (com’è noto, esponenti di partiti democratico-cristiani) avviarono il processo d’integrazione europea allo scopo di fare del continente uno spazio di pace.

 

Quando i Preraffaelliti incrociano i bambini

Maria Elisabetta Gandolfi

A volte esistono incroci molto misteriosi e, per questo, insolitamente promettenti. Come quello che, una settimana dopo aver visitato la mostra dedicata ai «Preraffaelliti. Rinascimento moderno» al Museo Civico San Domenico di Forlì, mi ha portato, nel mare magnum della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, allo stand del Junior poetry festival.

F. Körner, Religione politica

Come cristianesimo e islam configurano il mondo

Domenico Segna

Il merito del robusto lavoro di Körner è, inoltre, di tratteggiare ciò che lui stesso definisce le «rappresentazioni paradigmatiche» del Primo e del Secondo Testamento che fondano l’impegno eminentemente politico del cristianesimo. Rappresentazioni che introducono, a loro volta, piste ancora del tutto inesplorate, a iniziare dallo stile di vita declinato in modo del tutto nuovo.

 

F. Anfossi, IOR

Luci e ombre della Banca vaticana dagli inizi a Marcinkus

Paolo Tomassone

Attraverso gli appunti dell’allora arcivescovo di Milano e altri documenti rimasti segreti fino a qualche mese fa, viene ricostruita la vicenda di uno dei periodi più drammatici dell’Istituto che, almeno in un’occasione, rischiò la bancarotta.

A. Cavarero, Donne che allattano cuccioli di lupo

Icone dell’ipermaterno

Bianca Maggi

Proprio nello sforzo di scrivere della maternità in termini positivi, sfidando anche la gran parte della lettura critica femminista, la filosofa sostiene la necessità di riconcettualizzare il rapporto tra umano e zoe (la vita infinita, indistruttibile di tutti i viventi), tra umano e ambiente diremmo oggi, secondo una prospettiva non-antropocentrica.

R. Cantone, Corruzione: prevenire e reprimere per una cultura della legalità

Angela Lischetti

È «un dato innegabile che in Italia, rispetto ad altri paesi europei e occidentali, vi è un diverso approccio rispetto al valore collettivo della res publica e dei suoi beni; la totalità dei cittadini non pensa e non dimostra, quantomeno con i comportamenti concreti, d’essere consapevole che i beni pubblici sono di tutti e che quindi vanno difesi da tutti» (190).

 

G. Manzone, Il volto umano delle organizzazioni

Fabrizio Casazza

Responsabilità e moralità possono esistere nelle organizzazioni? Possiamo condensare in questo interrogativo il senso dell’ultimo saggio di mons. Gianni Manzone, a lungo docente di Dottrina sociale presso la Pontificia università lateranense di Roma e attualmente canonico della cattedrale di Alba.

 

Achille Silvestrini: tenere viva la speranza

Gianfranco Brunelli

Appena trascorso un secolo dalla sua nascita (25 ottobre del 1923) e ormai un quinquennio dalla morte (29 agosto 2019), nello scrivere queste note sul card. Achille Silvestrini (per molti di noi, suoi amici, era «don Achille») debbo lasciare da parte proprio i sentimenti personali, maturati in anni d’assidua frequentazione (fin dal 1981) e di collaborazione diretta (dal 1989) a livello individuale e con la rivista Il Regno.

A. Grillo, L’accesso delle donne al ministero ordinato

Il diaconato femminile come problema sistematico

Andrea Grillo

Di fronte alla Chiesa cattolica sta un passaggio fondamentale, che riguarda non solo la sua antropologia e la sua ecclesiologia, ma anche il modo con cui pensa la tradizione cui appartiene e che non smette di incarnare. La questione dell’ordinazione, nella sua potenziale estensione anche alle donne, solleva contemporaneamente tre livelli di questioni, che fino a oggi hanno ricevuto una risposta insufficiente.

M. Veladiano, Parole per giorni di pace

Mariapia Veladiano

È successo di tutto. Forse lo si può dire sempre, di ogni tempo che la Terra ha conosciuto, ma di sicuro lo stiamo dicendo di questi anni appena trascorsi. Una pandemia ha sigillato il mondo, fermato la corsa, ha squadernato l’umana fragilità, gonfiato la paura. Poi una guerra impensata, nel cuore della civiltà che l’aveva solennemente ripudiata con principi quasi universalmente condivisi.

 

L. Vantini, L. Castiglioni, L. Pocher, «Smaschilizzare
la Chiesa»?

Confronto critico sui «principi» di H.U. von Balthasar

Bianca Maggi

Il volume raccoglie i tre interventi portati in quell’alto consesso, dai quali possiamo estrarre un’intenzione comune: la necessità, come precisa Lucia Vantini, di dismettere una volta per tutte la pratica del sorvolo, cioè la tendenza radicata di sorvolare sulle «cattive sintesi», sul «falso universale» che vorrebbe tenerci tutte e tutti dentro, come quando si dice fratelli ma s’intende anche sorelle.

 

J. Grosjean, Il Messia

José Tolentino Mendonça

Il compito impossibile che si prefigge Pierre Menard serve insomma allo scrittore argentino per riflettere sulla questione della recezione di un’opera da parte del lettore e in particolare sul gioco ermeneutico che si può instaurare tra lettura e riscrittura. La lettura, ci ricorda infatti Borges, è, a suo modo, una forma di riscrittura. Riscrittura innanzitutto di chi legge, che esce trasformato dall’incontro con il testo.

M. Roncalli, Giovanni XXIII e Paolo VI

Due vite intrecciate

Antonio Ballarò

I rapporti intercorsi tra Angelo Giuseppe Roncalli e Giovanni Battista Montini, i futuri papi Giovanni XXIII e Paolo VI, hanno attirato l’interesse degli osservatori e degli studiosi di teologia e storia della Chiesa per ragioni che attengono alle rispettive modalità d’incarnare il papato, complice il fatto che l’uno sia stato il successore dell’altro, ma soprattutto per il comune coinvolgimento nella cornice del concilio Vaticano II.

M. Lutero, Opere scelte 19

Lutero e l’islam. Cinque scritti sulla «questione turca»

Domenico Segna

Durante la propria esistenza Martin Lutero non ebbe modo d’incontrare alcun «turco», tuttavia l’assenza fisica di questo avversario, che sconfiggeva eserciti cristiani uno dietro l’altro, non lo distolse mai dall’affrontare il credo rivelato a Maometto tramite il Corano.

E. Fornari, Cybercapitalismo

Fine del legame sociale?

Luca Miele

Niente come il linguaggio restituisce quel processo che il filosofo della decrescita Serge Latouche ha chiamato «la colonizzazione profonda dell’immaginario da parte dell’economico» (Come reincantare il mondo. La decrescita e il sacro, Bollati Boringhieri, [Torino] 2020, 30).

E. de Waal, L’arte
di lasciare la presa

La pietruzza bianca

Giancarlo Azzano

Il titolo del libro è un’eco delle parole di Gesù «non mi trattenere». Parole che invitano a lasciare la presa non solo su Cristo risorto, ma su tutte le persone e le cose, perché le relazioni non si lasciano sottomettere alla nostra volontà. Se la casa è il luogo che dall’infanzia sentiamo più nostro, dove mette le radici la nostra identità, il tempo però ci costringe, per le ragioni più diverse, ad abbandonare questo spazio protettivo; così altre case e altri ambienti entrano a far parte della nostra vita.

 

Disponibile per tutti

La casa dell’alchimista

Mariapia Veladiano
Di Gustav Meyrink conosciamo bene Il Golem, successo enorme che divenne subito un film muto con Henrik Galeen e Paul Wegener il quale poi girò un secondo film Il Golem, come venne al mondo, nel 1920, che è quello che noi ricordiamo perché del primo rimangono pochi frammenti. Qui si parla invece dell’ultimo romanzo di Meyrink, incompiuto, un frammento anche questo, ma vulcanico,...

Argentina - Politica: Milei il libertario

Liberismo in salsa populista: un fenomeno argentino ma non solo

Étienne Perrot

Nelle elezioni presidenziali tenutesi in Argentina il 19 novembre 2023, Javier Milei è uscito trionfante dalla battaglia contro il suo avversario politico, il centrista Sergio Massa, con quasi il 56% dei voti espressi. L’originalità di questa elezione non risiede nella maleducazione del candidato eletto, spesso paragonata a quella di Donald Trump. Questa è la prima volta nella storia che un presidente si dichiara «libertario».

 

Africa - Senegal: vittoria delle opposizioni

E gli ambiziosi obiettivi di governo

Giusy Baioni

Il nuovo volto del potere in Senegal ha il nome di Bassirou Diomaye Faye: uno dei paesi più stabili d’Africa, uno dei pochi a non aver mai subito un golpe, ha brillantemente superato anche la prova di queste elezioni, che s’annunciavano turbolente e avevano fatto temere il peggio.

America Centrale - Haiti: in attesa di uno Stato

Gabriella Zucchi

Ad Haiti l’anarchia è sovrana. Non c’è un presidente dal 2021, dopo l’assassinio di Jovenel Moïse (cf. Regno-att. 16,2021,528). Non c’è un parlamento dal gennaio 2020, ovvero da quando tutti i deputati e due terzi dei senatori hanno concluso il loro mandato senza mai essere stati rinnovati (gli ultimi 10 senatori lo hanno concluso a gennaio 2023).

Dialogo anglicano-cattolico - ARCIC. La Chiesa ortodossa copta sospende il dialogo con la Chiesa cattolica. Chiesa ortodossa bulgara – Morte del patriarca Neofit. Sinodo 2021-2024 sulla sinodalità – Gruppo di studio sull’ecumenismo. Chiese cristiane europee – Elezioni di giugno. Chiesa ortodossa russa – Concilio del popolo.

Daniela Sala
Marzo Dialogo anglicano-cattolico - ARCIC. Il 7 e l’8 marzo si riunisce a Londra, convocato dai due co-segretari della Commissione internazionale anglicana -cattolica romana (ARCIC III), il gruppo di redazione della Commissione. L’ARCIC nell’attuale terzo mandato sta lavorando su come la Chiesa nella comunione − locale e universale − discerne il giusto insegnamento etico....

Il pericolo del gender. Segnatura apostolica. Al Tribunale vaticano. Vescovi italiani in visita ad limina. Tutela minori. Bandiera bianca per l'Ucraina? Rajic nuovo nunzio in Italia. Il Sinodo oltre il Sinodo. Autobiografia papale. Capitolo di Santa MAria Maggiore. Vangeluwe dimesso dallo stato clericale. Francesco: salute instabile e Settimana santa. Ai cattolici di Terra santa

Guido Mocellin
MARZO Il pericolo del gender. Incontrando i partecipanti al convegno «Uomo-donna immagine di Dio. Per un’antropologia delle vocazioni», promosso a Roma (1-2 marzo) dal Centre de recerche et d’anthropologie des vocations (CRAV) e guidato dal card. Marc Ouellet, papa Francesco torna a stigmatizzare l’ideologia del gender: è oggi «il pericolo più brutto...

L’umorismo della Lettera
 agli Ebrei

Battezzati, battezzate,
ministero e sacerdozio

Francesco Rossi De Gasperis SJ

Una «cosa sono i ministeri o uffici ecclesiali (come il presbiterato o l’episcopato), che la Chiesa contingentemente affida ad alcuni fedeli, mediante il sacramento dell’ordine (imponendo loro le mani), e altra cosa è il sacerdozio, che il Nuovo Testamento riconosce proprio esclusivamente di Gesù risorto, al quale l’insieme dei cristiani (uomini e donne) partecipa per il sacramento del battesimo, senza alcun bisogno di facoltà particolari». Può essere considerato questo il perno della riflessione che qui proponiamo: una rilettura, condotta in libertà, con brillantezza e qualche esplicita annotazione umoristica, della Lettera agli Ebrei, in particolare per considerare criticamente, entro un più ampio ragionamento sul ministero, l’«esclusione programmatica delle donne dal sacerdozio e dalla celebrazione di alcuni segni sacramentali ecclesiali (cresima, eucaristia, remissione dei peccati, unzione degli infermi)». L’autore annota in apertura che si tratta di «riflessioni personali su alcune riforme di dottrina e di linguaggio che mi sembrano scaturire da un’ingenua, ma attenta, lettura del Nuovo Testamento, che rimetto tuttavia interamente al giudizio e all’insegnamento autoritativo della Chiesa, mia madre»; ma è difficile non rilevare, proprio in riferimento alla donna nella Chiesa, la forza delle conclusioni: non c’è altra ordinazione sacerdotale; le donne sono già sacerdoti.

 

Disponibile per tutti

La lavanda dei piedi

Un gesto di fratellanza anche per i preti?

Piero Stefani

In Giovanni, a differenza dei Sinottici, la parola «piedi» torna solo nella parte finale del Vangelo. Essa raggiungerà la massima intensità in relazione alla «lavanda» (cf. Gv 13,5.6.8.9.10.12.14); tuttavia, il gesto trova una sua consistente anticipazione in riferimento a Maria, sorella di Marta e Lazzaro.

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Parabola della Via crucis
 e dei carabinieri

Suggerisco un pregare sommesso

Luigi Accattoli

Come svolgere oggi nella città secolare una Via crucis che parli a tutti e non provochi rigetto? Propongo una parabola dal vero mirata a questo insegnamento.